Pulire la friggitrice ad aria è indispensabile: ecco cosa fare in caso di cattivi odori – GUIDA

Uno degli strumenti maggiormente in voga in quest’ultimo decennio nelle case degli italiani è senz’altro la friggitrice ad aria, che evidenzia l’importanza del rebranding di un particolare piccolo elettrodomestico che pur essendo qualcosa di semplice, ha trovato una enorme diffusione anche concettuale, portando addirittura prodotti diversi di tipo alimentare ad essere sviluppati per essere compatibili con la friggitrice ad aria, che deve affrontare una corretta operazione di pulizia. Pulire la friggitrice ad aria serve ovviamente per preservarne la sua funzionalità effettiva e per allungare la vita dell’elettrodomestico.

Essendo un piccolo elettrodomestico, spesso non si ragiona in tal senso, e si considera la sua detergenza come facoltativa.

Non è così, ma è anche importante capire come pulirla nel modo corretto.

Come pulire la friggitrice ad aria se puzza?

Ma cos’è effettivamente la friggitrice ad aria? Si tratta di una sorta di forno che alimentato con energia elettrica, permette di riscaldare la “camera” attraverso l’ausilio di una resistenza che con l’aria che viene spostata da una parte all’altra ad alta velocità generando il tipico imbrunimento, senza l’immersione in olio, condizione che anche di impatto rende possibili fritture più sane e quindi più accettabili.

Essendo un tipo di cottura diverso dalla tradizionale frittura, viene disposta come maggiormente sana, anche ovviamente essendo uno strumento oramai molto presente nelle nostre abitazioni, va trattato come tale ossia una forma di forno, anche se si fa ricorso a poco olio tende comunque a sporcarsi sia nel cestello ma anche in altre sezioni.

In primo luogo bisogna sempre svuotare e pulire con un po’ di acqua e sapone proprio il cestello dopo una cottura, è sufficiente acqua e detergente standard. Se lo sporco è tenace possiamo estrarre il cestello, disporlo in una bacinella con acqua calda e sapone per 30-40 minuti e poi agire con una spugna morbida prima del risciaquo.

Va però ogni tanto pulita anche la resistenza, non direttamente nell’acqua ovviamente: una volta che questa è totalmente fredda dobbiamo togliere il cestello, capovolgere la friggitrice e con un panno inumidito da acqua e una piccola quantità di sapone (va bene anche quello per lavare i piatti ma deve essere poco, agire sulla resistenza e poi asciugarla completamente prima di riattivarla. In generale non è mai una buona idea fare ricorso a sgrassatori di ogni tipo che tendono a rilasciare l’odore nei cibi e con il tempo danneggiano i materiali.

Se la friggitrice ad aria emana cattivi odori possiamo concepire una soluzione composta da acqua ed una piccola percentuale di aceto o succo di limone sul fondo (basta un bicchiere), poi dobbiamo accendere la friggitrice e lasciarla attiva fino a quando la soluzione non sarà evaporata.